
GIULIA MARINI
Sono una persona di 26 anni, vengo da una piccola città in provincia di Padova e vivo a Trento da un anno e mezzo. Uno dei motivi per i quali mi sono trasferita qui è l'università, sto infatti frequentando la magistrale in Studi globali e locali nell’indirizzo di Project design per comunità sostenibili.
A little of me
-
Perché hai deciso di fare il servizio civile? Perchè tra tutti i progetti Scup hai scelto di partecipare proprio a questo?
Stavo pensando di fare qualcosa in parallelo allo studio e, quando ho visto che l’Aps Dulcamara e Arci del Trentino (che già conoscevo) proponevano un progetto di servizio civile sull’’attivazione di comunità, ho pensato fosse il match perfetto. Non avevo l’idea di fare il servizio civile, è stato questo progetto nello specifico a piacermi, per questo ho inviato la mia candidatura.
-
C’è qualcosa che ti piace particolarmente tra le attività che svolgi all’Organizzazione? vuoi raccontarci un aneddoto?
Durante quest’anno mi occuperò, insieme a Valeria e alle altre persone volontarie, della Portineria de la Paix, delle attività e dei servizi che offre dalle 9 alle 17. Mi piace il fatto che ogni giorno ci sia qualche attività nuova, qualcosa da poter imparare o una nuova persona da poter conoscere. In particolare adoro vedere come la Portineria de la Paix sia un punto di riferimento, per un caffè o una chiacchiera (o un “fiorato”) di chi abita il quartiere.
-
Perchè tra tutti i posti hai scelto di fare il tirocinio qui?/ Cosa ti ha portato al Cafè e Portineria de la Paix?Cos’è per te questo luogo? Cosa ti piace di questo posto?
Ciò che mi ha fatta avvicinare a questo luogo, prima di fare il servizio civile, è stata l’atmosfera che si respira, la sensazione di essere in un posto accogliente e aperto, condiviso da persone tranquille. Un posto più sicuro. Ah, poi mi piacciono un sacco le vetrate dalle quali in primavera entra un sacco di luce e le piante.
-
Quali sono i tuoi interessi? Cosa ti piace fare nel tempo libero? Quali sono le tue passioni?
Mi piace leggere e sperimentare con ricette vegane. Quando ne ho la possibilità cerco di raggiungere le mie amicizie o perdermi in città nuove per esplorarle e conoscerle da un punto di vista altro rispetto ai tracciati turistici.
-
Dove vuoi andare in futuro? Moto a luogo fisico o metaforico (aspirazioni, sogni, progetti) - Cosa vuoi fare in futuro?
Non ho una risposta precisa a questa domanda. Sto cercando di ascoltarmi e distruggere la vocina nel cervello che mi dice che devo produrre e fare carriera. In futuro vorrei avere una vita abbastanza tranquilla, vicino alle persone a cui tengo, e avere il tempo per contribuire alla cura della comunità in senso ampio. Niente di speciale, eppure a volte mi sembra un miraggio.
-
Cosa porti con te dalle tue esperienze precedenti?
Dalle mie esperienze passate porto con me il coraggio di provare e di chiedere, la consapevolezza che solo qualcosa dipende da me e la voglia di continuare a crescere a livello personale.